Omaggio a Pier Paolo Pasolini e alla musica popolare

 

Lo spettacolo “La Lingua madre” rende omaggio a Pier Paolo Pasolini prendendo spunto da un evento che vide il Poeta protagonista, in Puglia, di alcuni incontri di alto valore culturale.

Il progetto, ideato da Vania Palumbo, è dedicato, in particolare, ad uno dei grandi interessi dell'Autore, la cultura popolare, ed esplora la musica tradizionale italiana con una particolare attenzione a quella meridionale e, in particolare, pugliese. E' noto, infatti, che Pasolini, visitando il Salento in occasione della sua ultima partecipazione a un dibattito pubblico presso il liceo leccese “G. Palmieri”, manifestò grande interesse per i canti in griko, che ebbe modo di ascoltare dal vivo nell'esecuzione semplice e autentica di cantori non professionisti, rimanendone profondamente colpito.

Nello spettacolo, canti d'amore, di nostalgia, di rivalsa sociale e antiche leggende si intrecceranno con testi selezionati dall'autrice del progetto, che si alterneranno alla musica in un dialogo che cercherà di tratteggiare uno dei tanti aspetti della complessa e variegata personalità dell'Autore.

Al centro del progetto vi è la voce che si manifesta con canto e narrazione, accompagnata da strumenti classici e di origine popolare o antichi, nella ricerca di un'interpretazione il più possibile vicina alla freschezza della musica popolare.


 

Il progetto ha dato vita a una produzione discografica dal titolo “Canzoni in forma di rosa”, ascoltabile su piattaforma e disponibile in formato fisico, e a un cortometraggio musicale, “E Glossa Ti' Mana” (tradotto dal Griko, La Lingua Madre), vincitore del bando Puglia Sounds Producers 2023, che trae ispirazione dalla già citata visita del Poeta a Lecce.

Il cortometraggio è girato in gran parte nei luoghi che ospitarono Pasolini in Salento e propone alcuni canti in Griko, ma non solo, traducendo in musica e immagini il pensiero del Poeta riguardo alla musica popolare.

 Il concerto è eseguito in collaborazione con Ensemble Concentus. 

Vania Palumbo

Da anni impegnata nell'ambito della musica antica, Vania Palumbo, cantante e strumentista salentina, svolge la propria attività in solo, in duo, in trio, e in collaborazione con formazioni vocali e strumentali quali l'Ensemble “Concentus” e la Schola Gregoriana “Cum Jubilo” del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce.

Dopo vari anni di attività in ambito operistico, si è dedicata alla Musica Antica, dal Canto Gregoriano e medievale, al repertorio rinascimentale e barocco, intraprendendo l'attività solistica. Agli studi musicali unisce un'intensa produzione progettuale che si esprime nella “scrittura” di programmi tematici nei quali spesso si intrecciano musica e letteratura. Alcuni progetti sono legati a particolari ricorrenze o a personaggi storici quali Dante, San Francesco, Leonardo da Vinci, Raffaello Sanzio, Federico II, Carlo V, Pasolini, Calvino ed altri. Negli ultimi anni l'artista ha riservato particolare attenzione alla musica tradizionale di tutta Europa, con l'inserimento di testi recitati originali o tratti da antiche fonti, e a progetti dedicati all'intreccio tra musica e poesia, promuovendo recital solistici o in piccole formazioni. Vania Palumbo cura l'aspetto storico dei programmi presentati, offrendo al pubblico spettacoli con basi letterarie e storiche approfondite e con proposte musicali frutto di autonoma ricerca delle fonti e, in alcuni casi, rielaborazione delle stesse.

 

Grande attenzione è riservata agli strumenti musicali, copie fedeli di quelli antichi secondo l'iconografia medievale, e di origine popolare o etnica, e allo studio delle contaminazioni musicali e dei repertori che ne sono derivati, come ad esempio la musica sefardita. Ha partecipato a festival e rassegne, tra cui “Sacre Note”, “Festival Leonardo Leo”, “Il Cammino Celeste”, “Maggio Musicale Salentino”, Stagione concertistica “Musica Civica” Foggia, “Camerata Musicale Salentina”, Stagione concertistica Associazione Mozart Italia, Festival Cameristico Internazionale del Capo di Leuca, Festival “Notti Sacre” Bari, Festival del Teatro Antico “ArchiTa” Taranto, Rassegna Internazionale di musica sacra “I suoni della devozione” Brindisi. Ha pubblicato in formato digitale e fisico il CD dedicato a Pier Paolo Pasolini, “Canzoni in forma di rosa”, frutto dell'attività concertistica di oltre un anno che ha visto l'omonimo progetto - inserito nel Portfolio del Teatro Pubblico Pugliese - in vari teatri, sale da concerto, musei e scuole.